lunedì 19 dicembre 2011

RISOTTO CON RADICCHIO E PROSCIUTTO COTTO

Ingredienti per 4 persone:
360g. di riso (io ho usato il riso sant'andrea tipico della regione Piemonte)
2 cespi di radicchio
mezza cipolla bianca
una noce di burro
500 ml. di brodo vegetale
150g. di prosciutto cotto
formaggio grattugiato
100g. di galbanino
mezzo bicchiere di vino bianco

Taglia la cipolla e falla rosolare con una noce di burro e il prosciutto cotto tagliato a piccoli pezzettini. Taglia a pezzetti il radicchio e uniscilo alla cipolla. Bagna il radicchio con il vino bianco, alza la fiamma e lascia evaporare. Dopo qualche minuto unisci al radicchio il riso e prosegui la cottura a fiamma bassa versando poco alla volta il brodo vegetale. Dopo circa 15 minuto (quando il riso risulterà cotto) spegni la fiamma e unisci al riso il galbanino (o qualsiasi altro formaggio filante) tagliato a pezzetti e il formaggio grattugiato, mescola bene e servi ben caldo!!!

venerdì 9 dicembre 2011

PIZZA RIPIENA

Ingredienti per 2 pizze ripiene:
500 g. di farina 00
1 bustina di lievito Mastrofornaio
10 g. di sale
2 cucchiaini di zucchero
30 cl di acqua (circa 2 mezzi bicchieri)

Prendi 2 bicchieri e riempi fino a metà di acqua tiepida, in un bicchiere metti la bustina di lievito e i due cucchiaini di zucchero mischia bene, e nell'altro bicchiere metti i 10 g. di sale e mischia bene fino a quando non si scioglie bene il sale. Metti la farina in un grande ciotola (è importante che abbia il coperchio) crea un buchino e metti all'interno il mezzo bicchiere di acqua con il lievito, con l'aiuto di una forchette amalgama bene l'acqua tiepida con il lievito alla farina. Inizia ad impastare e unisci l'altro bicchiere di acqua tiepida salata. Continua ad impastare autandoti bagnando le mani in acqua tiepida. Impasta fino ad ottenere un impasto bello liscio ed omogeneo. Metti un coperchio sopra la ciotola e lasciala riposare coperta con un canovaccio in un luogo caldo per 2 ore......  
Trascorso il tempo necessario forma 4 palline dello stesso peso e con l'aiuto di un mattarello tira la pasta per creare la pizza ripiena...... Riempi con tutto quello che ami di più!!! non ungere la teglia ma fodera con carta da forno!!!! questa pizza non ha bisogno di olio!!!!!!

martedì 29 novembre 2011

Risotto con scaglie di tartufo nero

 
Ingredienti per 2 persone:
150 g di Riso Basmati
50 g. di burro
mezza cipolla
1 litro di brodo vegetale
80 g. parmigiano grattugiato
25 g. di carpaccio di tartufo nero
                      mezzo bicchiere di vino bianco

Inizia a preparare un brodo vegetale con 1 carota, 1 costa di sedano e 1 cipolla. Metti in una casseruola una noce di burro poi aggiungi una mezza cipolla tagliata molto finemente e lasciala appassire. Sciacqua il riso basmati e uniscilo alla cipolla. Fai tostare il riso per qualche minuto e bagnalo con mezzo bicchiere di vino bianco e lascia evaporare. Unisci un mestolo di brodo alla volta e prosegui la cottura fino a quando il riso sarà pronto. Spegni il fuoco e aggiungi il resto del burro e il parmigiano grattugiato. Fai attenzione che il riso non risulti troppo asciutto.
Impiatta il riso e metti al centro della scaglie di tartufo con il loro olio di conservazione.

martedì 22 novembre 2011

BISCOTTI SPECIALI

Ingredienti:
280 g di farina 00
50 g. di nocciole tostate e tritate
140 g di burro a pezzetti
130 g di zucchero
70 g di cioccolato fondente
1 uovo, 2 tuorli
scorza di un limone non trattato
1 bustina di vanillina
1 pizzico di sale

Setaccia la farina sulla spianatoia, forma al centro un incavo e in questo metti i 2 tuorli,l'uovo intero, lo zucchero, il burro ammorbidito,un pizzico di sale e la scorza del limone. Lavora velocemente tutti gli ingredienti fino ad ottenere una pasta liscia e omogenea. Avvolgila nella pellicola e falla riposare in frigo per mezzora. Stendi la pasta con il mattarello e ritaglia piccoli cerchi dello stesso diametro della tazza da tè.
Con i ritagli di pasta avanzata forma un rotolino sottile e taglialo per confezionare i manici. Attacca i rotolini al centro del disco, per sostenere il manico al centro aiutati formando un cilindretto di alluminio(da inserire nel "buchino")che lascerai anche durante la cottura.
Cuoci in forno già caldo a 180°C per circa 20 minuti, finché i biscotti saranno dorati. Lasciali raffreddare, intanto sciogli a bagnomaria il cioccolato fondente,poi utilizzalo per spennellare i bordi dei biscotti e infine fai aderire la granella di nocciole...........

PUO' ESSERE UN OTTIMO REGALO DI NATALE CONFEZIONATI IN UNA BELLA SCATOLA!!
PUOI UTILIZZARLI COPRENDO UNA BUONA TAZZA DI TE', DI CAPPUCCINO O DI CIOCCOLATA CALDA!!!!

venerdì 18 novembre 2011

TRONCHETTO RIPIENO DI PROSCIUTTO E MASCARPONE

Ingredienti:
80 g. di parmigiano grattugiato
50 g. di fecola di patate
75 g. di farina 00
mezza bustina di lievito per torte salate
150 g. di posciutto cotto
100 g. di ricotta
250 g. di mascarpone
1 cucchiaino di succo di limone
3 uova
30 g. di patè di olive nere
30 g. di capperi
sale e pepe

Sbatti i tuorli in una ciotola con 3 cucchiai di acqua bollente. Aggiungi il parmigiano e regola di sale. Monta gli albumi a neve e incorporali al composto. Aggiungi la farina, la fecola e il lievito setacciati insieme, pochi alla volta, mescolando delicatamente. Stendi l'impasto nella teglia foderata con carta da forno bagnata e strizzata. Cuoci in forno già caldo a 160°C per 10 minuti.
Fai il ripieno: Frulla il prosciutto con la ricotta, 100 g. di mascarpone, i capperi, il succo di limone e un pizzico di sale. Metti in frigorifero e fai riposare 1 ora. Se ti piace puoi farcira il rotolo con mousse di salmone e gamberetti lessati, mousse di tonno ecc....
Metti la pasta su un foglio di carta da cucina e stendi la mousse di prosciutto cotto con l'aiuto di un coltello fino a mezzo cm dai bordi e arrotola.
Taglia le estremità del cilindro, per l'effetto del tronco ramificato, sistema le 2 parti più piccole su i lati del cilindro.
Versa il mascarpone rimasto in una ciotola e amalgamalo al patè di olive. Distribuisci sulla superficie del tronco la crema di mascarpone e olive.
Forma alcune righe lungo il tronchetto con l'aiuto di una forchetta. Guarnisci a piacere con capperi, olive o pomodorini.

mercoledì 16 novembre 2011

Carciofi

CARATTERISTICHE

I carciofi sono un ortaggio della famiglia delle Composite di cui si mangiano i fiori immaturi e parte del gambo. La testa del carciofo è quindi il fiore della pianta, prima della sua maturazione, e quelle che comunemente chiamiamo "foglie" si chiamano in realtà "brattee". Le vere foglie del carciofo sono quelle attaccate al gambo, che però vengono solitamente eliminate prima della commercializzazione.

Il carciofo che siamo abituati a consumare sulle nostre tavole deriva per selezione orticola dal cardo selvatico, dotato di una enorme quantità di spine; sono stati gli orticoltori italiani del XV secolo, in Toscana, ad aver selezionato quegli esemplari che progressivamente persero le spine ed ingrossarono le brattee dell'infiorescenza, fino ad assumere l'aspetto carnoso che oggi conosciamo, soprattutto per gli usi gastronomici.

I carciofi si possono consumare sia crudi, sia cotti. Per la preparazione a crudo, è necessario però che la varietà sia particolarmente giovane e tenera. Le varietà più note sono:
  • violetto di Toscana: non spinoso, di colore viola e forma affusolata;
  • di Chioggia: non spinoso, di colore chiaro;
  • mammola: non spinoso, dalla forma tonda;
  • spinoso di Palermo: di forma rotonda, molto tenero, ideale anche per la consumazione a crudo;
  • spinoso sardo: di forma allungata, con robuste spine;
  • spinoso di Liguria: di forma ovale.
Verso maggio fanno poi la loro comparsa i carciofini, che sono gli ultimi carciofi lasciati in abbandono sui campi. Sono molto teneri e si prestano ad essere mangiati, crudi o cotti, oppure per la conservazione in olio o aceto.

STAGIONE

gennaio, febbraio, marzo, dicembre.

MESE MIGLIORE

gennaio.

PROPRIETÀ NUTRITIVE

I carciofi sono ricchi di fibre e potassio, contengono anche fosforo, calcio e magnesio. Inoltre, contengono cinarina, una sostanza che è in grado di aiutare la digestione stimolando la bile. Hanno proprietà depurative e diuretiche, proteggono il fegato ed aiutano ad abbassare il livello del colesterolo nocivo. Nel complesso le sostanze contenute nei carciofi aiutano al buon funzionamento di tutto l'apparato digerente.

PARTE EDIBILE

34 %

CALORIE

22 Kcal per 100g di prodotto.

COME SCEGLIERE

Il carciofo deve avere forma compatta, con le punte ben chiuse, essere pesante rispetto al proprio volume, avere le brattee consistenti, carnose, di un bel colore intenso. Il gambo deve essere sodo al tatto e senza tumefazioni.
Una volta aperto, se il fieno all’interno è abbondante, vuol dire che l’ortaggio è poco fresco.

COME CONSERVARE

Conservare i carciofi in frigorifero nello scomparto della frutta e verdura. È un ortaggio resistente che si mantiene anche 6-7 giorni. Cotti si mantengono per 2 giorni, in frigorifero, accuratamente coperti.

COME PULIRE

La pulitura del carciofo varia fortemente secondo la ricetta.
Se si devono preparare interi è sufficiente togliere le foglie (brattee) più esterne e una parte o tutto il gambo.
Se la ricetta prevede l'utilizzo dei soli cuori interi, tagliati a metà, a spicchietti o affettati è necessario togliere tutte le foglie esterne, fino a trovare quelle chiare e tenere. A volte, per non buttare via troppo carciofo, si tende a rimuovere poche foglie. Il risultato sarà però una consistenza dura e stopposa.
Se si decide di utilizzare il gambo, spellarlo con un pelapatate per rimuovere la parte più esterna, dura e fibrosa. I gambi sono ottimi interi o affettati.

In ogni caso, mettere tutte le parti del carciofo che si desiderano utilizzare in acqua acidulata con limone in attesa dell’utilizzo per evitare che anneriscano per effetto dell’ossidazione.
E' sufficiente mezzo limone per 2 litri d'acqua.

Per pulire i carciofi utilizzare sempre un paio di guanti, altrimenti le mani diventeranno nere per effetto delle sostanze in essi contenute, che aderiscono alle mani ed a contatto con l'aria si ossidano. Pulirle dopo è un po' complicato. In caso può aiutare sfregare con una fettina di limone e sciacquare con acqua fresca corrente.

PRINCIPALI METODI DI COTTURA
Ottimi trifolati, alla romana, in padella, come condimento per la pasta e in mille altre preparazioni.

Bietola burro e Parmigiano

INGREDIENTI

  • 1 bietola di ½ Kg circa
  • 20 g di burro
  • 30 g di Parmigiano Reggiano
  • sale
  • pepe

PREPARAZIONE

  • Pulire la bietola separando le coste dalle foglie e scartare quelle rovinate. Se le coste sono molto lunghe tagliarle in due pezzi.
  • Sciacquare bene e metterle in un colino.
  • Cuocere a vapore per 20 minuti, oppure lessare in abbondante acqua salata per 15 minuti. Mettere per prime le coste e dopo 5 minuti unire le foglie.
  • Quando la bietola è cotta, ritirarla, se si è lessata scolarla molto bene.
  • In un padellino antiaderente far sciogliere il burro, unire la bietola ed il Parmigiano Reggiano grattugiato, tenendone da parte una manciata per decorare.
  • Lasciare cuocere fintanto che l’acqua di cottura non si sarà asciugata, regolare di sale, pepare e servire immediatamente decorando con il Parmigiano tenuto da parte.

AUTORE

Ricetta realizzata da Barbara Farinelli.

STAGIONE

Gennaio, febbraio, marzo, settembre, ottobre, novembre, dicembre.

Cannelloni di paccheri al forno....

INGREDIENTI

besciamella preparata con 400 ml di latte
400 g di ragù
240 g di pasta tipo paccheri
olio extravergine di oliva
40 g di Parmigiano Reggiano grattugiato

PREPARAZIONE

  • Preparare la besciamella ed il ragù secondo le relative ricette.
  • Lessare la pasta in abbondante acqua bollente salata in cui si è messo un filo d'olio e scolarla piuttosto al dente.
  • Imburrare una pirofila capace abbastanza da contenere tutti i paccheri stesi, versarvi un po’ di besciamella e cospargerla con un cucchiaio. Unire uno o due cucchiai di ragù spargendoli uniformemente sulla besciamella.
  • Riempire i paccheri con un po' di ragù e disporli in fila nella pirofila.
  • Coprire con la restante besciamella, distribuireil ragù avanzato e cospargere di Parmigiano Reggiano grattugiato.
  • Infornare a 200° C per 15-20 minuti.
  • Se necessario, per ottenere una migliore doratura superficiale, accendere il grill e cuocere per altri 5 minuti.

AUTORE

Ricetta realizzata da Barbara Farinelli.

martedì 15 novembre 2011

TORTA DI MOUSSE AL CIOCCOLATO

ingredienti:
450 g. di cioccolato fondente
450 g. di burro
200 g. di zucchero
8 uova
2.5 dl di panna fresca

Tagliuzza il cioccolato e fallo sciogliere a bagnomaria insieme al burro e alla panna. Mescola in continuazione, fino ad ottenere un composto liscio e uniforme. Monta in una ciotola le uova con lo zucchero fino ad ottenere una crema densa. Incorpora poco alla volta il composto di cioccolato alla crema di uova. Mescola bene gli ingredienti in modo da ottenere un composto ben omogeneo.
Fodera una teglia con la carta da forno. Versa il composto all'interno. Cuoci in forno già caldo a 180°C per circa 45 minuti, verifica la cottura infilando uno stecchino al centro del dolce. Togli la torta dal forno e lasciala raffreddare completamente. Sforma la torta, elimina la carta da forno, coprila con un foglio d'alluminio e lascia riposare in frigorifero per almeno 6 ore, meglio per tutta la notte!!!!

puoi decorare la torta scaldando 175g di cioccolato fondente tritato e 30 g. di burro a bagnomaria, mescolando finché il cioccolato si sarà sciolto. Amalgama all'interno del composto di cioccolato 2 cucchiaini di latte e 2 di miele. Distribuisci la glassa uniformemente sulla superficie e lungo i bordi della torta!!! Puoi decorare anche con la panna montata!!

Calendario dell'avvento

UN ABETE TUTTO DA MANGIARE...
Impasta 400 g di FARINA 00 con 200 g di BURRO freddo tagliato a pezzetti. Aggiungi 200 g. di ZUCCHERO e 6 TUORLI. Lavora l'impasto fino ad ottenere una palla liscia e omogenea. Lasciala riposare in frigorifero avvolta nella pellicola trasparente almeno 1 ora.
Dividi la frolla in due parti e disponi ciascuna in due fogli di carta da forno. Con il mattarello ricava 2 rettangoli.
Dai 2 rettangoli di pasta ricava 29 quadratini di circa 5 cm di lato. Dividi 6 quadratini a metà per ottenere 12 triangoli. Dalla pasta rimasta ricava un triangolo isoscele e una stella usando uno stampino tagliabiscotti a forma di stella, per la parte superiore dell'albero.
Disponi i 23 quadratini e i 13 triangolini e la stella su una teglia foderata con carta da forno  e cucinali in forno già caldo a 180° C per circa 10 minuti.
Dividi un PANETTO DI MARZAPANE già pronto da 200 g. in 3 parti uguali. Con il pollice crea una cavità in ciascun cubetto versa all'interno 3 GOCCE DI COLORANTE ALIMENTARE...impasta ciascun panetto con le mani per far assorbire in modo uniforme il colore....prima di passare al panetto successivo lava le mani...
Stendi il panetto di marzapane in sfoglie sottili. Con stampini tagliabiscotti ricava stelle, fiori,abeti...tutto quello che vuoi...per ottenere un risultato perfetto passa prima gli stampini nello zucchero a velo!!!! Acquista 2 confezioni di lettere e numeri di cioccolato già pronto!!!
Cerca di fissare nel modo più stabile le decorazioni su i biscotti!!!





Schema di montaggio dell'albero:
Disegna un cartoncino dorato piuttosto rigido la sagoma di un abete di circa 50 cm. di altezza e di 45 cm. di larghezza. Ritaglia la sagoma con delle forbici: ti servirà come base per costruire l'albero di biscotti..se preferisci puoi utilizzare il cartoncino del tuo colore preferito....
Disponi sulla sagoma di cartoncino i quadrati e i triangoli di pasta frolla....

lunedì 14 novembre 2011

SFORMATO DI BROCCOLI

Ingredienti:
500 g. di broccoli già puliti
1 cipolla
20 g. di burro
20 g. di pinoli
3 uova
2 dl di panna fresca
1 dl di latte
parmigiano grattugiato
sale e pepe

Pulisci e lava 500 g. di broccoli e scottali per un paio di minuti in acqua bollente leggermente salata.
Spella e trita la cipolla. Rosolala in una padella antiaderente per 4-5 minuti con il burro, unisci i broccoli e aggiusta di sale. Prosegui la cottura per qualche minuti. Sbatti le uova con il parmigiano, la panna, il latte sale e pepe. Mescola con una frusta in modo da ottenere un composto fluido, privo di grumi. Metti i pinoli in una padella antiaderente per qualche minuto.
Imburra una pirofila, trasferisci i broccoli all'interno e pareggiali. Versa sulla verdura la pastella di uova e formaggio, spolverizza con i pinoli e con altro formaggio grattugiato. Cuoci in forno già caldo a 180° C per circa 25-30 minuti. Fai riposare altri 5 minuti prima di servirlo!!!

mercoledì 9 novembre 2011

Omelette alla pancetta ed erba cipollina


Ingredienti: (per 4 persone)
 
• 6 uova
• 60 g di pancetta affumicata
• 50 g di parmigiano grattugiato
• sale e pepe q.b.
• una noce di burro
• 2 cucchiai di latte
• erba cipollina

Preparazione:
Sbattete le uova col parmigiano grattugiato e il latte. Condite con sale e pepe. Tagliate la pancetta
a listarelle e fatela bruscare in una padellina antiaderente.
Quando la pancetta è pronta, preparate le omelette: potete scegliere se cuocerne una sola grande
da tagliare in porzioni o preparare un’omelette a testa. Imburrate la padella, fatela scaldare e versateci
il composto (se preparate un’omelette a testa, aiutatevi con un mestolo) roteando leggermente
la padella per distribuire le uova. Cuocete a fuoco basso.
Dopo pochi minuti, disponete la pancetta verso il centro dell’omelette, insaporite con l’erba cipollina
tritata finemente e ripiegate l’omelette a mezza luna, schiacciandola leggermente.
Rigiratela per assicurarvi che sia ben cotta su entrambi i lati e servite ben calda.

Accorgimenti:
Per facilitare la preparazione dell’omelette, potete cuocerla inizialmente a fuoco molto basso,
coprendo con un coperchio piatto. In questo modo, inizierà a cuocere anche la parte superiore
dell’omelette, facilitando la preparazione.
Idee e varianti:
Questa ricetta si presta ad essere arricchita in mille modi, seguendo il vostro gusto e la vostra
fantasia: in particolare suggeriamo di aggiungere al ripieno provola affumicata e funghi champignon
trifolati, per un risultato davvero goloso!

 
 
Questa ricetta si presta ad essere arricchita in mille modi, seguendo il vostro gusto e la vostra

fantasia: in particolare suggeriamo di aggiungere al ripieno provola affumicata e funghi champignon

trifolati, per un risultato davvero goloso!

martedì 8 novembre 2011

Risotto alle castagne e prosciutto

Ingredienti: (per 4 persone)

prosciutto cotto tagliato spesso in un’unica fetta
 250 g di castagne fresche
300 g di riso carnaroli
100 ml di vino bianco secco
1 litro di brodo vegetale
1 cipolla, 2 rametti di finocchio
un mazzetto di erba cipollina
100 g di burro + una noce
olio, sale e pepe q.b.

Un primo piatto dal gusto autunnale, per riscaldare il cuore durante i primi freddi!
Preparazione:
Incidete la buccia delle castagne e lessatele in abbondante acqua salata, aggiungendo i rametti

di finocchio. Dopo circa 10 minuti, scolatele ed eliminate la buccia e la pellicina.

Tritatele grossolanamente, mantenendone qualcuna intera o tagliata a metà.

Tritate finemente la cipolla, tenetene da parte un pochino e fate rosolare il resto in un ampio tegame

dove avete fatto sciogliere il burro. Mescolate con un cucchiaio di legno per evitare che la cipolla

si bruci. Unite il riso e mescolate bene in modo che assorba il burro. Alzate il fuoco e bagnate

con il vino bianco. Unite le castagne, fate evaporare il vino e portate avanti la cottura del risotto

bagnando di tanto in tanto con un mestolo di brodo bollente, mescolando di frequente.

Iniziate ad assaggiare la cottura del riso dopo circa 15 minuti e continuate a bagnarlo

fino a che non risulta ben cotto. Nel frattempo, fate rosolare un pochino di cipolla rimasta

in un altro tegame con una noce di burro, unite il prosciutto tagliato a listarelle o a dadini e fatelo

insaporire bene. Quando il risotto è pronto, toglietelo dal fuoco, unite il prosciutto, mescolate

rapidamente e servite subito, cospargendolo con un pochino di erba cipollina, tagliata a pezzetti.

Accorgimenti:
Durante tutta la preparazione, tenete a portata il brodo bollente: potete prepararlo molto

semplicemente con cipolla, carote, sedano e patate, magari aggiungendo già qualche castagna

in modo che si insaporisca.

Idee e varianti:

Per un piatto ancora più ricco, potete aggiungere anche deliziosi fughi porcini che si sposano

perfettamente con questa ricetta.

Rotolini di spinaci, ricotta e prosciutto cotto.... ANTIPASTO senza glutine


INGREDIENTI:
80 g di prosciutto cotto
200 g di spinaci surgelati
100 g di ricotta
3 uova
60 g di parmigiano grattugiato
olio, sale e pepe q.b.
rucola e pomodorini per la decorazione

Un antipasto colorato e saporito, perfetto per un buffet che si può preparare anche con largo anticipo!
Preparazione:
Lessate gli spinaci in acqua salata, fateli scolare e strizzateli bene. Amalgamateli con il parmigiano

e con le uova, condite con un pizzico di pepe e schiacciate con la forchetta o passate al minipimer,

in modo da formare un composto uniforme. Foderate una teglia con carta da forno, ungete

con un filo d’olio e versateci il composto, distribuendolo in modo uniforme in maniera da formare

un rettangolo.

Cuocete in forno già caldo a 200°C per circa 15 minuti. A cottura ultimata, togliete dal forno e fate

raffreddare. Quando la frittata si è freddata, cospargetela con la ricotta, ricoprite con le fette

di prosciutto e avvolgetela, aiutandovi con la carta da forno, in modo da ottenere un rotolo.

Avvolgete il rotolo con la carta di alluminio e fate riposare in frigorifero per almeno 2 ore. Tagliate

il rotolo a fette e servite con qualche fogliolina di insalata e dei pomodorini tagliati a spicchi.







Accorgimenti:
Il riposo in frigorifero è fondamentale per far sì che il rotolo assuma la consistenza giusta per poter

essere tagliato a fette. Si può quindi preparare anche il giorno prima, in modo che riposi per tutta

la notte.


Idee e varianti:
Potete scegliere di farcire il rotolo con una mousse al prosciutto, frullandolo insieme alla ricotta.

Potete servirlo con una riduzione di aceto balsamico tradizionale di Modena DOP o IGP.










lunedì 7 novembre 2011

VERZA STUFATA CON LA SALSICCIA

INGREDIENTI:
  • 5 salsiccie tipo "luganica"
  • mezza cipolla
  • 2 carote
  • 2 coste di sedano
  • mezza verza
  • olio extravergine
  • 2 dadi, pepe
  • 1 cucchiaino di concentrata di pomodoro
PREPARAZIONE:
Sfogliarla  la verza fino quasi al nocciolo, togliere le coste delle foglie, lavarle e tagliarle a strisce.
Fai bollire la verza in abbondante acqua per circa 5 minuti. Lasciala scolare. Taglia la mezza cipolla il sedano e le carote. Metti il trito in una padella con un filo e fai rosolare qualche minuto con un filo di olio extravergine. Aggiungi un cucchiaino di concentrata di pomodoro e la verza. Alza la fiamma per qualche minuto, bagna la verza con 2 tazze di acqua calda e aggiungi i due dadi vegatali. Dopo qualche minuto aggiungi la salsiccia precedentemente "spellata" e tagliata a cubetti. A piacere puoi aggiungere una macinata di pepe. Fai cuocere per circa 20-25 minuti.
Spegni e fai riposare 5 minuti prima di servirlo!!!  


sabato 5 novembre 2011

LASAGNE VERDI CON CREMA DI CARCIOFI

INGREDIENTI:
  • 4 carciofi già puliti e mezza cipolla
  • 250 g. di besciamella (30 g. di burro, 30 g. di farina 600 ml di latte e noce moscata)
  • 250 g. di lasagne verdi già pronte
  • sale e olio q.b
  • 1 dado vegetale
  • formaggio grattugiato q.b
Taglia la cipolla e mettila a rosolare con un filo di olio extravergine. Taglia a pezzetti piccoli i carciofi e mettili nella padella con la cipolla, alza la fiamma per qualche minuto. Bagna i carciofi con 1 bicchiere di acqua tiepida e un dado vegetale, metti il coperchio e cucina per 10-15 minuti.
Prepara la classica besciamella oppure utilizza quella già pronta.
Passa nel mixer a immersione i carciofi con 4-5 cucchiai di besciamella..metti la crema ottenuta in una ciotola e aggiungi qualche altro cucchiaio di besciamella.
Comincia a fare gli strati. Prima la crema di carciofi, la besciamella il formaggio grattugiato e la lasagne verde!!!
Continua fino a terminare tutti gli ingredienti!!!







lunedì 31 ottobre 2011

Crema di zucca con code di gambero ricetta della nostra cara amica Carola

Rosolare 500 gr di polpa di zucca a tocchetti e un porro tritato, con una noce di burro e un filo di olio extravergine d'oliva.Versare nella casseruola un litro di brodo vegetale e cuocere per circa 25 minuti. Regolare di sale e una macinata di pepe, aromatizzare con un zenzero grattugiato ( o già in polvere ). Dopo i primi 25 minuti, lontano dai fornelli, frullare tutto con il frullatore ad immersione, direttamente nella casseruola. Intanto sgusciare 12 code di gambero, eliminare il filetto nero nel dorso, lavarle ed asciugarle. Riportare la vellutata di zucca a bollore, immergere i gamberi per  pochissimi minuti, irrorare con un filo d'olio extravergine e servire con fili di erba cipollina tagliati con le forbici..

venerdì 28 ottobre 2011

Tortino filante ai funghi

INGREDIENTI:
  • 450 g. di funghi misti
  • 12 fette di pancarrè
  • 5 dl di latte
  • 1 tuorlo
  • 200 g. di mozzarella
  • 120 g. di emmental
  • 1 spicchio di aglio, prezzemolo
  • 80 g. di formaggio grattugiato
  • olio extravergine e sale
Priva il pancarrè della crosta. Taglia a dadini la mozzarella e l'emmental. Rosola in una casseruola l'aglio con un filo di olio, unisci i funghi puliti e cuoci per circa 5 minuti. Togli l'aglio regola di sale e aggiungi il prezzemolo tritato. Mescola in una ciotola il tuorlo con il latte e un pizzico di sale. Immergi nel composto le fette di pancarrè e disponile sul fondo di una pirofila imburrata.
Distribuisci i funghi trifolati, i formaggi a dadini e spolverizza con il formaggio grattugiato. Copri con il pancarrè rimasto, imbevuto in latte e tuorlo e termina con il formaggio grattugiato e qualche fiocchetto di burro.
Inforna il gratin a 180° per circa 30 minuti!!!

TORTA MARGHERITA CON MELE GRATTUGIATE

INGREDIENTI:
  • 140 g. di farina
  • 3 uova
  • 35 g. di burro
  • 110 g. di zucchero, zucchero a velo
  • 1 limone non trattato
  • 2 mele
  • un pizzico di sale
  • un cucchiaino di lievito per dolci
Sbatti le uova in una terrina, aggiungi lo zucchero e monta bene con una frusta elettrica fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Incorpora quindi gradualmente la farina setacciata con il lievito e il sale. Sciogli il burro a fuoco basso e incorpora al composto e mescola.
Lava il limone e grattugia la scorza e aggiungila al composto. Sbuccia le 2 mele elimina il torsolo e grattugiale con una grattugia a fori grossi, facendole cadere direttamente nel composto.
Fodera con carta da forno lo stampo a cerniera, versaci il composto preparato e cuocilo in forno già caldo a 180° per circa 40 minuti.
Lascia intiepidire la torta, sformala e spolverizzala con lo zucchero a velo!!!!

PUOI SERVIRE LA TORTA CON LA CREMA INGLESE BEN FREDDA!!!
La crema inglese è ottima da abbinare a torte soffici.
Fai bollite mezzo litro di latte fresco con 1 baccello di vaniglia inciso (oppure una bustina di vanillina) o con una scorza di limone non trattato. Monta 6 tuorli con 125 g. di zucchero; versaci a filo il latte e cuoci la crema a bagnomaria, mescolando per 20 minuti finché velerà il cucchiaio di legno. Per far addensare prima la crema unisci all'interno 1 cucchiaio di fecola di patate o maizena sciolto in 4-5 cucchiai di latte freddo!!!

mercoledì 26 ottobre 2011

BISCOTTI CON FARINA DI AVENA E NOCI

INGREDIENTI:
  • 250 g. di farina di avena
  • 50 g. di noci
  • 125 g. di zucchero di canna
  • 125 g. di burro
  • un pizzico di sale
  • 2 uova
  • 1 bustina di lievito per dolci
PREPARAZIONE:
Inizia a macinare nel mixer le noci, e fai ammorbidire il burro tenendolo fuori dal frigorifero.
Metti in una ciotola la farina, lo zucchero di canna, il burro fuso e le noci sbriciolate. Mescola bene e unisci le due uova continuando a mescolare per ultimo inserisci nell'impasto il lievito.
Lavora bene l'impasto fino ad ottenere un panetto omogeneo.
Forma delle piccole palline e posizionale su una placca foderata con carta da forno. Con le dita schiaccia un pò i biscotti in modo da ottenere la classica forma rotonda dei biscotti. Ricordati di lasciare uno spazio tra i biscotti perchè aumenteranno di volume in cottura. 
Inforna in forno già caldo a 180° per circa 20 minuti.

LA FARINA

La farina è un alimento ottenuto dalla macinazione e conseguente abburattamento (cioè raffinazione) dei cereali, liberati dalle sostanze estranee e dalle impurità; la più comune è la farina di grano o di mais, ma esistono anche farine di orzo, di farro, di riso, di avena, di segale. La farina è costituita fondamentalmente di amido, con parti minori di proteine, grassi e fibre.
La proprietà più importante della farina di grano, è che a contatto con l'acqua due proteine in essa contenute (la gliadina e la glutenina) reagiscono e formano il glutine, una proteina complessa (ma anche una sostanza colloidale che non viene tollerata da chi soffre di celiachia), che crea un reticolo all'interno della massa di farina e acqua, rendendola compatta, elastica e capace di trattenere i gas che si sviluppano al suo interno, e che formano delle bolle nell’impasto: questo dà al pane e agli altri prodotti lievitati la caratteristica struttura spugnosa.
Nella produzione della farina vengono utilizzati frumento duro (Triticum durum, contiene più proteine vegetali, il 13%), destinato alla produzione della pasta, o frumento tenero (Triticum aestiveum, contiene meno proteine vegetali, il 12,3%), destinato alla produzione del pane e dei dolci.
Dalla macinazione del grano tenero si ottiene una resa in farina che oscilla tra il 70 e l'82%; il rimanente 18-30% è costituito da crusca; la minore quantità di proteine presente in essa riduce la "tenuta alla cottura" e nell'impasto di solito si, aggiungono le uova.
Dalla macinazione del grano duro si ottiene uno sfarinato più grossolano, a spigoli vivi, la semola, che si distingue da quella di grano tenero sia per la granulometria più accentuata che per il suo caratteristico colore giallo ambrato, colore che si ripercuote anche sui prodotti con essa ottenuti. Questa farina si utilizza prevalentemente per la produzione di pane e pasta (sia casereccio che industriale) ma anche per dolci tipici.
Dalla rimacinazione della semola si ottiene la semola rimacinata, detta semolato o farina di grano duro, che viene utilizzata per produrre il pane di grano duro, tipico del Sud Italia: Puglia, Molise, Calabria, Basilicata, Sicilia.
Si indica con tasso di abburattamento della farina la quantità di prodotto (in kg) ottenuto macinando 100 kg di grano. Tanto più alto è questo indice, tanto più grezza è la farina: si va dalla farina integrale (più scura, con più crusca), alla farina tipo 00 (più bianca, pressoché priva di crusca).
  • La farina 00, bianchissima, è chiamata "fior di farina" perché proviene dalla prima macinazione e dal solo endocarpo (la parte più interna del seme) e non contiene semole nè crusca; composta quasi esclusivamente da amido e proteine, risulta però la più povera di proteine, sali minerali, vitamine e fibra. E’ indicata per preparare pasta fresca, pasta all'uovo, dolci e besciamella;
  • La farina 0, ancora bianca, ricavata dalle semole, è la farina di prima scelta, con molti amidi e poche proteine; è la migliore per pane e paste fresche;
  • Le farine dei tipi 1 e 2 sono progressivamente meno bianche e più ricche di crusca, amidi e proteine, si usano per fare il pane e la pizza;
  • La farina integrale, fatta con tutto il germe, è la più completa dal punto di vista nutrizionale, ideale per fare il pane integrale mentre miscelata a metà con la farina bianca dà la pizza rustica.

In cucina, la farina viene utilizzata per innumerevoli preparazioni:
- produrre pane e pasta fresca;
- produrre torte e prodotti di pasticceria;
- addensare salse.
Per produrre torte lievitate con lievito chimico e per addensare salse serve una farina ricca di amido e povera di proteine. Infatti il lievito chimico agisce con il calore del forno durante la cottura e la presenza del reticolo di glutine si oppone al rigonfiamento della pasta, determinando distorsioni nella forma delle torte. Non a caso spesso si usa l'amido in aggiunta alla farina.
L'addensamento delle salse è causato dall'assorbimento dell'acqua da parte dei globuli di amido, che si gonfiano e rendono denso il liquido nel quale sono immersi. Infatti, a tal scopo si usa spesso amido di mais (maizena) o di patate (fecola), che hanno il pregio di formare salse più chiare e insapore.
  

Da cereali 

Da non cereali 

Da leguminose

Fecole 

martedì 25 ottobre 2011

TORTA DI RISO E ZUCCHINE

INGREDIENTI:
  • 5-6 zucchine
  • 1 cipolla
  • 4 cucchiai di olio extravergine
  • un rotolo di pasta brisè
  • 120g. di riso Gallo 3 cereali (riso,farro e orzo)
  • 1 uovo
  • 100g. di formaggio tipo "galbanino"
  • sale, noce moscata e prezzemolo

    Lava e grattugia le zucchine, mettile in padella con un filo di olio e la cipolla tritata finemente, regola di sale e fai cucinare per circa 10 minuti.
    Lessa in acqua bollente e salata i 120g. di riso ai 3 cereali, scola al dente. In una ciotola metti le zucchine con il loro sughetto, il riso 1 uovo del prezzemolo tritato, un pizzico di noce moscata e i 100g. di galbanino precedentemente grattugiato. Mescola bene. In una teglia stendi con la carta forno la pasta brisè, e versa il composto di riso e zucchine all'interno, livellalo e ripiega i bordi della pasta verso l'interno. Spennella la torta con un filo di olio e inforna a 180° in forno già caldo per circa 30 minuti...

    lunedì 24 ottobre 2011

    PERE IN GABBIA

    INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
    • 4 pere
    • un rotolo di pasta sfoglia già pronta
    • mezzo bicchiere di vino bianco
    • 1 bastoncino di cannella, 4 chiodi di garofano
    • la scorza di un limone
    • 1 uovo
    • panna montata
    Lava le pere e asciugale, sbucciale ma non togliere il picciolo. Mettile in una casseruola con il mezzo bicchiere di vino, 1 bicchiere di acqua, la cannella, i chiodi di garofano e la scorza di un limone. Falle cuocere circa 6-7 minuti, quindi sgocciolale delicatamente con il mestolo forato su carta da forno e lasciale raffreddare.
    Srotola la pasta sfoglia su un piano da lavoro e tagliala a lunghe strisce di circa 2-3 cm di larghezza. Avvolgi ciascuna striscia di pasta intorno alla pera, partendo dall'alto e lasciando fuori il picciolo. Prosegui man mano verso il basso formando una sorta di spirale intorno alla pera e sovrapponendo leggermente i bordi, finché le pere saranno ricoperte uniformemente. Premi leggermente la sfoglia in modo che in cottura non si gonfi troppo.
    Spennella le pere con l'uovo sbattuto e sistemale in una placca foderata con carta da forno,ben distanziate l'una dall'altra. Cuoci in forno già caldo 200° per circa 10 minuti, trascorsi i dieci minuti alza la temperatura a 220° e cuoci per altri 5 minuti...Puoi servire le pere in gabbia con la panna montata!!!

    Quando acquisti le pere, fai attenzione che siano mature, ma non troppo morbide e che non ci siano parti ammaccate. Per ottenere un risultato perfetto, è fondamentale saper scegliere la giusta varietà. Al momento dell'acquisto preferisci pere KAISER O ABATE.
    Se vuoi puoi preparare questa ricetta anche con le mele, puoi scegliere la varietà RENETTA...ideale da consumare cotta o per i dolci

    PER I PIU' GOLOSI....
    Elimina il torsolo delle pere facendo attenzione a non romperle e farciscile con un composto preparato mescolando 50 G. DI AMARETTI, 50 G. DI CIOCCOLATO FONDENTE GRATTUGIATO E UN CUCCHIAINO DI RUM... le mele invece puoi farcirle con della con della confettura o della crema pasticcera!!!

    INVOLTINI DI MANZO ALLA MORTADELLA

    Ingredienti:
    • 400 g. di carpaccio di manzo
    • 180 g. di mortadella a fette
    • 100 g. di stracchino
    • 2 cucchiai di senape
    • 1 cipolla piccola
    • 1 bicchiere di vino bianco
    • olio,sale e pepe
    • 2 rametti di salvia
    Preparazione:
    Stendi le fettine di carpaccio su un tagliere e spalmale con un velo di senape. Farcisci ciascuna fette con mezza fetta di mortadella,1 cubetto di stracchino, 1 foglia di salvia e un pizzico di sale e pepe. Arrotola delicatamente ciascuna fetta su se stessa e forma degli involtini
    Spella la cipolla e tritala finemente.Trita grossolanamente la mortadella rimasta. Scalda l'olio extravergine di oliva nella padella e fai rosolare dolcemente la cipolla per qualche secondo con la salvia rimasta. Unisci gli involtini,alza la fiamma e fai rosolare su tutti i lati. Aggiungi la mortadella tritata e mescola. Fai insaporire per qualche minuto, quindi aggiungi il vino e lascia evaporare.
    Regola di sale e pepe e dopo qualche minuto, non appena il sughetto si sarà ristretto togli la padella dal fuoco. Trasferisci gli involtini su un piatto da portata e servi con piselli o fagioli stufati.

    UN CONSIGLIO....
    Se usi carne di spessore maggiore al carpaccio è necessario fissare gli involtini con stecchini di legno.
    Posiziona il cubetto di stracchino al centro della fettina, quando arrotoli premi leggermente. Arrotola la fettina di carpaccio e ripiega i bordi, così il formaggio non fuoriuscirà in cottura...

    Riso basmati con la zucca e i funghi porcini

    INGREDIENTI:
    • 180 g. di riso basmati
    • una noce di burro
    • mezza cipolla
    • 2 rametti di timo limoncino
    • 100 g. di zucca
    • una bustina di 20 g. di funghi porcini secchi
    • 50 g. di gorgonzola
    • 8 dl di brodo vegetale
    • mezzo bicchiere di vino bianco
    • formaggio grattugiato
    PREPARAZIONE:
    Inizia a preparare circa 8 dl di brodo vegetale, metti a bagno in acqua tiepida i funghi secchi ...taglia la mezza cipolla molto finemente e mettila in una padella antiaderente con una noce di burro...fai imbiondire la cipolla e se noti che si stà bruciando bagnala con una tazzina di acqua calda!!Pulisci e taglia a cubetti piccoli la zucca...mettila in padella con la cipolla e unisci i funghi secchi rinventi i ben strizzati...(se i funghi sono interi tagliali a pezzetti piccoli)...Lava il rametto di timo limoncino e uniscilo alla zucca e ai funghi. Fai cuocere per circa 10 minuti. Prima di unire al "sugo" il riso basmati ricordati di sciacquarlo prima sotto un getto di acqua fredda....Fai saltare a fuoco vivo il riso bagnalo con mezzo bicchiere di vino bianco e lascia evaporare.... Inizia a bagnare il riso con il brodo poco alla volta fino a terminare la cottura (il riso basmati cuoce in circa 12-15 minuti...guarda comunque il tempo di cottura sulla confezione)...spegni il fuoco e fai mantecare il riso con 50 g. di gorgonzola e del formaggio grattugiato!!!!!! 

    sabato 22 ottobre 2011

    SEMIFREDDO AL CIOCCOLATO E MARRONI

    INGREDIENTI:
    • 300 g. di crema di marroni pronta
    • 150 g. di amaretti secchi
    • 3 dl di panna fresca
    • 200 g. cioccolato fondente
    • liquore all'amarena o rum
    • zucchero
    PREPARAZIONE:
    Sbriciola gli amaretti, tenendone da parte 4 per la decorazione. Versa 2,5 dl di panna ben fredda in una ciotola messa a raffreddare in frigorifero per una notte. Monta la panna con una frusta elettrica e amalgama 1 cucchiaino di zucchero. Disponi la ciotola in frigorifero. Grattugia con una grattugia a fori larghi 100 g. di cioccolato fondente.
    Trasferisci gli amaretti in una ciotola e bagnali con un bicchiere di liquore all'amaretto o di rum. Unisci la crema di marroni e il cioccolato grattugiato e mescola bene. Aggiungi la panna montata, poco alla volta, e incorporala, mescolando con un cucchiaio di legno dal basso verso l'alto.
    Fodera uno stampo da plum cake con pellicola trasparente, facendola  fuoriuscire dai bordi. Trasferisci il composto nello stampo e batti lo stampo per livellarlo. Metti il semifreddo in freezer per almeno 2 ore. Pochi minuti prima di servirlo, fai sciogliere il cioccolato rimasto a bagnomaria con la panna rimasta. Sforma il semifreddo su un piatto da portata, versa il cioccolato fuso sulla sommità del dolce, guarniscilo con i 4 amaretti tenuti da parte e servi....