venerdì 30 settembre 2011

Pasta choux (bignè)

 

Ingredienti per circa 60 bignè                                   

  • 200 ml. di acqua
  • 100 g. di burro
  • 130 g. di farina
  • 4 uova
  • 1 pizzico di sale
  • PER LE PREPAZAZIONI DOLCI un cucchiaio di zucchero
PREPARAZIONE:
Versate in un tegame 200 ml di acqua (potete anche unire 100 ml di acqua e 100 ml di latte) con il burro, lo zucchero ed una presa di sale . Non appena l’acqua inizierà a bollire, togliete il tegame dal fuoco e buttateci dentro la farina setacciata (molto bene), mescolando bene e rapidamente in modo da evitare che si formino grumi.
Rimettete poi il tegame sul fuoco e, a fiamma bassa, mescolate con rapidità sbattendo con vigore il composto con un cucchiaio di legno : la miscela diverrà presto consistente e morbida e si staccherà dalle pareti, formando una palla. Quando sul fondo del tegame si formerà una patina bianca, togliete l'impasto dal fuoco, e lasciate raffreddare completamente mettendo il composto su un piatto, se volete accelerare il procedimento, immergete la casseruola in acqua fredda. Intanto sbattete le uova in un contenitore, quindi rimettere il composto in una planetaria dotata di gancio a foglia, se non possedete una planetaria potete anche fare tutto a mano utilizzando il cucchiaio di legno, e aggiungete le uova un po' alla volta e molto lentamente al composto freddo, mescolando energicamente per incorporarle all’impasto. Non aggiungete altre uova se non saranno prima ben assorbite quelle aggiunte precedentemente.
La pasta è perfetta se facendola scendere da un cucchiaio di legno formerà una specie di nastro. A questo punto mettete la pasta in una tasca da pasticcere con bocchetta liscia, ungete di burro la placca del forno (oppure usate della carta forno) e formate dei mucchietti di pasta rotondi (per i bignè), oppure dei bastoncini lunghi 5 cm.
Fate cuocere i bignè per 15 minuti a 220° in forno statico (tenete la temperatura a 200° con forno ventilato) evitando di aprire il forno durante la cottura. Trascorsi i primi 15 minuti abbassate la temperatura a 190° e cuocete la pasta choux per altri 10 minuti, trascorsi i quali potete spegnere il forno e lasciare all'interno i bignè per altri 10-15 minuti con lo sportello leggermente aperto (mettete tra lo sportello e il forno un cucchiaio di legno); questo servirà a fare asciugare bene l'interno dei bignè. Quando i bignè saranno completamente freddi potete utilizzarli per le vostre preparazioni.

Consiglio......Per preparare la pasta choux, le uova non vanno mai usate troppo fredde, sarà quindi meglio che le togliate dal frigorifero qualche ora prima di utilizzarle.
E' consigliabile se l'impasto finale dovesse risultare troppo sodo, valutate se è il caso di aggiungere o meno un altro tuorlo.
Quando i vostri bignè (o altro) saranno cotti, per essere sicuri che l'interno sia completamente asciutto, praticate sulla superficie di ognuno di essi un paio di forellini con uno stuzzicadenti e lasciateli ad asciugare nel forno spento ma ancora caldo per una manciata di minuti.

SALATI CON MOUSSE DI TONNO E CESTINO DI GRANA.........

GIRANDOLE DI TACCHINO CON SALSA DI CAROTE

INGREDIENTI:
  • una fetta di fesa di tacchino
  • 2 uova
  • prezzemolo e uno spicchio d'aglio
  • sale un bicchiere di vino bianco
  • formaggio grattugiato
  • 5 carote
PREPARAZIONE:
Come prima cosa prepara la frittata, sbatti le uova con il formaggio grattugiato prezzemolo e un pizzico di sale. Cuoci la frittata e falla raffreddare.
Appiattisci la fetta di tacchino con il batticarne (utilizza la carta da forno sulla carne per non rovinarla e se non hai il batticarne puoi utilizzare la caffettiera!!)
Farcisci la carne con la frittata se è necessario ritaglia i bordi che fuoriescono.Arrotola la fetta di carne e lega l'involtino con spago da cucina in più punti. Fai insaporire l'aglio con poco olio in una padella, aggiungi l'involtino e fallo rosolare, finché sarà dorato in modo uniforme.Regola di sale e bagna con il vino bianco, fallo evaporare completamente. Versa un bicchiere di acqua calda o di brodo vegetale (và benissimo anche il dado)cuoci con il coperchio per 35-40 minuti a fuoco dolce.
Prepara la salsa...Pulisci e taglia a pezzetti le carote, falle sbollentare per una decina di minuti in acqua calda, scolale e passale al mixer con 2-3 cucchiai di formaggio grattugiato  un filo di olio e un pizzico di sale in modo da ottenere una crema omogenea.
Togli lo spago da cucina e taglia l'involtino a fettine, disponilo nei piatti e servilo con la salsa. 

giovedì 29 settembre 2011

POLPETTE AL SUGO

INGREDIENTI PER 2 PERSONE:
  • 200 g. di carne macinata
  • 50 g. di pane
  • 1 uovo
  • 1 bicchiere di latte
  • formaggio grattugiato
  • prezzemolo, basilico,sale
  • salsa di pomodoro
  • mezza cipolla
PREPARAZIONE:
Eliminare la crosta del pane e tagliare la mollica a quadratini. In una ciotola capiente, bagnare la mollica del pane con il latte e poi aggiungere un pizzico di sale, l'uovo, il parmigiano, la carne macinata e qualche foglia tritata di prezzemolo. Lavorare l'impasto e, quando tutti gli ingredienti si sono ben amalgamati tra di loro, formare le polpette. Prepara il soffritto con la mezza cipolla e l'olio e fai dorare le polpette.Una volta dorate, aggiungere la salsa di pomodoro e qualche foglia di basilico. Lasciar cuocere le polpette nella salsa per circa 40 minuti. Infine servire e decorare con altre foglie di basilico.

UTILIZZA IL SUGO PER CONDIRE LA PASTA!!!!!!


RISO PILAF CON SPECK E RADICCHIO....per una cena speciale!!!

CONSIGLIO.... Per la preparazione del pilaf è importante lavare il riso, prima della cottura, con acqua fredda corrente, soprattutto se noti la presenza dell'amido.Se non viene eliminata, con la cottura si forma una specie di colla!!!! 

INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
  • 350 G. DI RISO A CHICCHI LUNGHI TIPO "BASMATI"
  • BRODO VEGETALE (CIRCA 1 LITRO)
  • UNA NOCE DI BURRO
  • MEZZA CIPOLLA
  • 100 G. DI SPECK A FETTE
  • 2 PICCOLI CESPI DI RADICCHIO
  • SALE E PEPE
PREPARAZIONE:
Fai appassire la cipolla con una noce di burro nel tegame per qualche minuto, mescola spesso, unisci lo speck precedentemente tritato,mescola nuovamente e dopo 1 minuto aggiungi anche il riso. Tostalo con il soffritto, mescolando mene finché risulterà lucido.
Unisci il radicchio al riso, aggiungi tutto in una volta  il brodo caldo. Regola di sale e pepe, copri il tegame e infornalo per 16-18 minuti a 170° nel forno già caldo...
Senza mescolare il riso.....

CONSIGLIO....Con questo tipo di preparazione non è necessario mescolare il riso. Per verificare la cottura controlla che in superficie si siano formati piccole fossette e che tutto il brodo sia stato assorbito......

mercoledì 28 settembre 2011

PETTO DI POLLO SAPORITO

INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
  • 2 petti di pollo di circa 400 g. ciascuno
  • 4 fettine di prosciutto tagliato a striscioline
  • brodo vegetale (anche di dado)
  • 100 g. di gorgonzola
  • una noce di burro
  • mezzo bicchiere di vino bianco
  • sale pepe e timo
PREPARAZIONE:
Disponi 1 petto di pollo alla volta sul tagliere, elimina l'osso centrale la cartilagine e eventualmente il grasso. Taglialo a metà nel senso della lunghezza.

Sciogli il burro nella padella, aggiungi i filetti di pollo infarinati e rosolali per qualche minuto, irrorali con il vino bianco e lascia evaporare. Abbassa la fiamma al minimo e bagna con poco brodo, chiudi con il coperchio e prosegui la cottura per circa 10 minuti. A metà cottura regola di sale e pepe. Di tanto in tanto gira i petti di pollo e aggiungi qualche cucchiaio di brodo quando quello nella padella sarà evaporato. Scoperchia alza la fiamma e lascia dorare i petti 1-2 minuti per lato. Sgocciolali e tienili in caldo fra due piatti. Abbassa la fiamma al minimo e aggiungi il gorgonzola e lascialo fondere. Taglia i petti di pollo a fettine. Distribuisci la salsa al gorgonzola nei piatti e posiziona le fettine di pollo sulla salsa...spolverizza con le foglie di timo (quello secco tipo "cannamela") e le striscioline di prosciutto cotto...

UN MODO DIVERSO DI CUCINARE IL POLLO!!

TRANCI DI POLENTA CON BACON

INGREDIENTI:
  • 1 panetto di polenta già pronta
  • 2 porri
  • 50 g. di bacon o di pancetta affumicata già tagliata a dadini
  • 1 bicchierino di latte
  • 50 g. di groviera grattugiato
  • olio
PREPARAZIONE:
Rosola il bacon in una padella per qualche minuto, tienilo da parte. Taglia a rondelle il porro e rosolalo nella stessa padella dove hai cotto il bacon con un cucchiaio di olio. Aggiungi il latte e cuoci per 15 minuti, finché i porri saranno morbidi.
Taglia la polenta a fette di circa 1 cm.(bagna il coltello di volta il volta) disponile in una teglia foderata con carta da forno. Sulla superficie dei rettangoli di polenta disponi i porri e il bacon, spolverizza con il formaggio grattugiato e cuoci nel forno già caldo a 200° per circa 10 minuti,finché la superficie risulterà dorata.

martedì 27 settembre 2011

RISOTTO DELICATO CON FIORI DI ZUCCA E SCAMORZA

INGREDIENTI:
  • 350 g. di riso
  • 300 g. di fiori di zucca
  • 1 cipolla
  • brodo vegetale
  • una noce di burro
  • 1 bicchiere di vino bianco
  • 1 bustina di zafferano
  • 100 g. di scamorza affumicata

PREPARAZIONE:
Lavare bene i fiori di zucca. Rosolare la cipolla in una noce di burro,unire il riso e i fiori di zucca tagliati a pezzetti. Fai tostare il riso per qualche minuto e sfuma con il vino bianco.
Cuocere il riso aggiungendo poco alla volta il brodo. Aggiungere lo zafferano e lascia cuocere.
A fuoco spento unisci al risotto la scamorza tagliata a dadini.

IL CALENDARIO DELLA VERDURA

IL CALENDARIO DELLA FRUTTA

GNOCCHETTI SARDI E LENTICCHIE

UN CLASSICO RIVISITATO

INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
  • 350 g. di gnocchetti sardi
  • 1 barattolo di lenticchie già lessate
  • rosmarino e alloro
  • 1 cipolla
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 barattolo di polpa di pomodoro
  • 40 g. di salsiccia sgranata
  • 2 bustine di zafferano in polvere
  • mezzo bicchiere di vino bianco
  • pecorino grattugiato
  • olio sale e pepe
PREPARAZIONE:
Rosola la salsiccia nella casseruola senza nessun condimento, finché il grasso inizierà a sciogliersi.Aggiungi la cipolla precedentemente tritata, l'aglio spellato, il rosmarino l'alloro e la polpa di pomodoro,fai soffriggere per 5 minuti.Diluisci lo zafferano in una ciotola con 2-3 cucchiai di acqua calda e uniscilo al sugo.Aggiungi le lenticchie precedentemente sgocciolate dal liquido di conservazione, regola di sale e pepe aggiungi il mezzo bicchiere di vino e cuoci per 15 minuti.
Lessa la pasta per il tempo indicato sulla confezione e tieni da parte una tazzina di acqua di cottura.
Trasferisci gli gnocchetti nella casseruola con il sugo di lenticchie e mescola.Fai insaporire la pasta a fuoco alto continuando a mescolare e bagnandola con l'acqua di cottura, a fuoco spento spolverizzali con il pecorino grattugiato.

lunedì 26 settembre 2011

LA PASTA E PATATE DI "NONNA"

Per 4 persone

Ingredienti

4-5 patate
4-5 zucchine
1 sedano intero
una noce di burro
1 bicchiere di vino bianco
concentrato di pomodoro
1 litro di brodo (2 dadi vegetali)
320-330 g. di spaghetti spezzati o pasta mista
formaggio grattugiato

Preparazione

Comincia a tagliare tutta la verdura a pezzetti non molto piccoli (in cottura altrimenti potrebbero disfarsi troppo) In una pentola abbastanza capiente fai sciogliere la noce di burro con un cucchiaio di concentrato di pomodoro, unisci tutte le verdure e dopo qualche minuto sfuma con il vino bianco. Aggiungi il brodo coprendo le verdure, fai cucinare per circa 40 minuti (se serve aggiungi altro brodo).
Nella stessa minestra cucina gli spaghetti spezzati. Spegni e fai raffreddare...Come ultimo tocco una bella grattugiata di formaggio...
il giorno dopo è anche più buona!!!

LE VARIETA' DEL RISO

Il riso, è una graminacea del genere Oryza appartenente alla famiglia delle Oryzeae. Pianta di ciclo annuale, seminata in primavera e raccolta fra settembre e ottobre a secondo delle varietà, il chicco di riso è formato da una cariosside, un germe, uno strato aleuronico (detto pula) e da strati di glume (chiamate lolla). Questo cereale, appena liberato dalla spiga, si presenta come seme rivestito da membrane esterne del frutto,non commestibile né per l’uomo né per gli animali a causa dell’elevato contenuto in silice dello strato più esterno. A questo stadio viene chiamato “risone” e viene reso commestibile mediante un’operazione detta sbramatura, cioè molitura (apertura e rottura) dei rivestimenti esterni (lolla) che vengono eliminati. Si ottiene così il riso sbramato o integrale. Il chicco ora alimento, viene raffinato, rimuovendo gradualmente il pericarpo, lo strato aleuronico e parte del germe. Al termine di questa operazione si ottiene il “riso raffinato”, che contiene amido, proteine, vitamine e sali minerali, mentre la parte scartata è detta pula.
Nel mondo esistono più di 140.000 differenti varietà di riso ognuna con tempi di cottura e sapore diverso.
Solo in Italia le varietà iscritte al registro nazionale sono ben 126

Distinzioni delle varietà di riso italiano e il loro aspetto
Le varietà del riso Comune:
Aspetto: chicchi piccoli e tondi richiede una cottura di 12/13 minuti
Denominazione: • Originario • Balilla • Balilla grana grossa • Cripto • Rubino

Le varietà del riso SemifinoAspetto: chicchi tondi di media lunghezza o semi lunghi con cottura di 13/15 minuti
Denominazione: • Rosa Marchetti • Lido • Titanio • Monticelli • Italico • Maratelli • Piemonte • Padano • Romeo • Vialone nano

Le varietà del riso Fino
Aspetto: chicchi affusolati e semi affusolati con cottura di 14/16 minuti
Denominazione: • Ribe • Europa • R.B. • Ringo • Romanico • P. Marchetti • Radon • Veneria • Rizzotto • S. Andrea • Vialone nero

Le varietà del riso Superfino
Aspetto: chicchi grossi lunghi e molto lunghi con cottura di 16/18 minuti
Denominazione: • Arborio • Redi • Volano • Roma • Razza 77 • Baldo • Carnaroli • Silla • Gritna• Italpatna

Il riso ha un infinito numero di varietà, lavorazioni e risultati qualitativi ed anche se non necessita di un particolare o specifico trattamento chimico o microbiologico di produzione e confezionamento esige un continuo monitoraggio di ogni fase del processo di lavorazione. È un prodotto che non potrà mai essere uniforme in campo, cambia ogni annata agraria, solamente la lavorazione , seguita passo per passo e monitorata in ogni fase, permette una standardizzazione qualitativa del prodotto.

L'Arborio ha un chicco molto grosso ed è il più amato dagli italiani, anche se non è uno dei risi più nuovi. Durante la cottura il calore penetra prima la parte più esterna, mentre il nucleo ricco di amido rimane al dente. E usato soprattutto per risotti: l'alto contenuto di amido permette di realizzarli ben mantecati. Un uso molto interessante è quello dei timballo che spesso offre piacevoli sorprese al cliente.

Il Baldo è un riso "emergente", tra i migliori d'Italia. Non è ancora molto conosciuto, ma ha in parte sostituito il Razza 77.
Molto versatile, tiene bene qualsiasi tipo di cottura. è ideale per risotti e, come gli altri risi cristallini, rende bene anche nelle insalate. Il chicco ha una buona compattezza ma, essendo un riso bianco, bisogna servirlo al dente. Il mio risotto preferito è infatti quello che porta in tavola i profumi dell'orto.

L'Originario o Balilla è un riso a granelli piccoli e tondi. Il suo tempo di cottura è breve (12-14 minuti). è consigliabile per minestre e dolci. La nostra cucina ricerca sempre il fascino degli antichi piatti, per questo adoriamo il Balilla "affogato" nel brodo o accompagnato da vini che esaltino la leggerezza e l'armonicità degli abbinamenti. E un momento di festa poter presentare l'antico "minestrone della nonna"!

Il riso Carnaroli viene considerato uno dei migliori risi italiani. Eccellente per la tenuta di cottura in qualsiasi preparazione, è quindi l'ideale per risotti pregiati e piatti speciali regionali. E infatti in grado di amalgamare ed esaltare i sapori ed i cibi più diversi. Con questo riso, applicando un po' della nostra dedizione e fantasia, riusciamo ad ottenere il massimo: piatti nutrienti, gustosi e magari economici.

Il Lido o il Rosa Marchetti, pur diversi, si prestano ad usi simili in cucina. Sono risi cristallini molto adatti per la preparazione del "riso all'inglese", ovvero riso in bianco o per contorni. Nella nostra cucina veneta il riso è un vecchio amico che occupa un posto importante a tavola. Il Lido è stato per noi una novità. Piccolo, con poco amido, è diventato un protagonista dei piatti internazionali.

La possibilità di consumare diverse varietà quali il Cripto, il Padano e l'Argo, che possono venir indifferentemente commercializzate sotto il nome "Padano", non rende facile il giudizio.
Cripto e Padano sono risi piccoli con molto amido, il loro utilizzo non può essere che per minestre. Un discorso a sé merita l'Argo che si è dimostrato un riso nuovo dalle caratteristiche di cottura interessanti, il cui chicco cuoce in modo uniforme sia la parte esterna che quella interna. Ci si augura che in futuro si possa acquistare e quindi riconoscere il giusto valore ad ogni singola varietà.

Il Ribe, a seconda delle annate, può essere più o meno cristallino e pertanto ha un punto di cottura difficile. Nell'uso tradizionaleparboiled. il Ribe è stato una piacevole sorpresa. Adatto alle minestre, lo riteniamo più difficile quando lo si voglia usare per preparazioni dove il chicco deve rimanere ben staccato e al dente.

Il Roma ha un chicco grosso, tondeggiante, che cede molto amido durante la cottura. La sua qualità varia di anno in anno, quindi le sue caratteristiche culinarie sono instabili. Occorre perciò fare molta attenzione nel cucinarlo. La sua forte percentuale di amido permette di ottenere un risotto ben mantecato e giustamente morbido. Vivo in mezzo alle risaie e lo uso per i miei piatti regionali preferiti: la paniscia, il risotto con le rane e le lumache.

Il Sant'Andrea è un riso relativamente giovane. Sino a qualche tempo fa era commercializzato come Rizzotto. E una delle varietà adatte a minestre e dolci. Lo uso spesso per inventare nuovi piatti: dessert o minestre profumate alle erbe di stagione. Essendo ricco di amido, mi piace talvolta creare risi mantecati insoliti, come quello agli scampi e fiori di zucca o alla crema di porri.

Il Vialone Nano, a granelli tozzi, è un ottimo riso che assorbe bene i condimenti ed ha una valida resa in cottura. Gradito per antica tradizione gastronomica nel Veneto e nel Mantovano, è adatto più per risotti che per minestre. Lo combiniamo con i sapori più tradizionali della nostra terra: la zucca, le lumache, la selvaggina. Ciò permette di avere una varietà di impieghi e, con un po' d'amore, si possono realizzare piatti gustosi anche con ingredienti semplici.

Riso Nero Aromatico Venere appartenente alla sottospecie japonica, il riso Venere, nato nella Pianura Padana, è stato battezzato con il nome della Dea dell’amore e viene coltivato nelle province di Novara e Vercelli. E’ un riso aromatico, profumato, con un sentore di pane appena sfornato, tipico dei risi orientali. L’aroma lo si percepisce già annusando da vicino i chicchi crudi e diventa più incisivo con il calore.





















PLUM CAKE DI ZUCCA

INGREDIENTI:
300 g. di farina 00
100 g. di fecola di patate (oppure 400 g. di farina 00)
170 g. di burro
1 bustina di lievito in polvere per pizze o torte salate
350 g. di polpa di zucca
50 g. di parmigiano grattugiato
4 uova più 1 tuorlo
mezzo bicchiere di latte
1 cucchiaino di zucchero-1 pizzico di noce moscata
1 porro (oppure una cipolla)
sale-pepe

PREPARAZIONE:
Togli il burro dal frigo e lascia che si ammorbidisca a temperatura ambiente. Taglia la zucca a tocchetti;fai rosolare il porro tagliato finemente con una noce di burro poi aggiungi la polpa di zucca.Cucina a fuoco basso per 10 minuti con il coperchio, regola di sale e pepe, mescola, toglila dal fuoco e lasciala intiepidire.
Monta 150 g. di burro con lo zucchero e un pizzico di sale, aggiungi le uova, 1 alla volta e continua a montare fino a ottenere un impasto omogeneo.Quando la zucca si sarà raffreddata frullala (o passala allo schiacciapatate) e incorpora al composto di burro.Aggiungi, continuando a mescolare il latte la farina la fecola e il lievito. Infine unisci 1 pizzico di noce moscata e il parmigiano e mescola bene.
Metti l'impasto in uno stampo da plum cake e lascia riposare l'impasto in un luogo tiepido per 20 minuti.Spennella il plum cake con il tuorlo sbattuto e diluito con un cucchiaino di latte e cuocilo nel fono già caldo a 180° per circa 40/45 minuti.
Sformalo e lascialo intiepidire, a piacere puoi servirlo con salumi misti o formaggi...
Si conserva anche per 4-5 giorni....

"IL MESE DELLA ZUCCA"

Dolce, ipocalorica,versatile e allegra, è il gigante dei banchi di frutta e verdura. Impara come acquistarla, conservarla e prepararla al meglio......


LE QUALITA' INVERNALI:
La migliore è la Mantovana, ottima anche la Piacentina e la Marina di Chioggia.Anche la beige e allungata Violina è ottima.

INTERA O A PEZZA:
Se pensi di fare molti piatti, acquistala intera.Si conserverà per 1 mese.Se la compri a pezzi,chiedi che te la taglino al momento. Verifica che la polpa sia arancione brillante e consistente,la buccia integra e soda e i semi scivolosi.Consumala entro 2-3 giorni.

PULISCI E TAGLIA:
Con un coltellino affilato taglia la zucca.Elimina i semi, i filamenti e la buccia.Ora, a seconda della ricetta, taglia la polpa e fettine di circa 1 cm di spessore o a dadini di 1-2 cm che, se ti avanzano,puoi metterli in un sacchetto di plastica e surgelarli.

LE TRE COTTURE BASE:
Cucinarla a fettine sulla placca foderata con carta da forno in forno già caldo a 180° per circa 35-40 minuti.A dadini, puoi cuocerla a vapore in 12 minuti, mentre in padella è pronta in circa 10-15 minuti.

domenica 25 settembre 2011

Torta di Ricotta e Pere di Salvatore De Riso

INGREDIENTI:
per i due dischi di Pasta biscotto:

-6 cucchiai di nicciole tostate e tritate
-6 cucchiai di zucchero
-2 cucchiai di farina
-4 albumi
-100 g di burro morbido


per il Ripieno:
-300 g di ricotta
-500 g di panna da montare
-200 g di zucchero
-il succo di 1/2 limone
-2 pere kaiser tagliate a dadini e cotte in uno sciroppo di acqua, zucchero e il succo di 1/2 limone, il tutto poi ridotto in purea.

per Decorare:
-2 PERE kaiser tagliate in quarti e bolliti nello sciroppo di cui sopra (acqua, zucchero e succo di limone),
-panna montata quanto basta a decorare i bordi della torta,
-fili di caramello fatti facendo bollire 100 gr. di zucchero con 50 gr. di acqua senza mescolare fino a quando il tutto diventa di colore bruno.

PROCEDIMENTO:

CIALDE BISCOTTO:

Amalgamare il burro con lo zucchero e montare a crema. Mescolare la farina e le nocciole e aggiungerle al composto di burro e zucchero alternando con l'albume. Cioè aggiungere poca farina mescolata con le nocciole, poi poco albume e così via, al composto di burro e zucchero.
Mescolare molto bene e mettere in due tortiere imburrate di circa 28 cm. di diametro e cuocere in forno caldo a 180° per 20 minuti (devono essere dorate). Far raffreddare.

RIPIENO:
Frullare la panna con lo zucchero, la ricotta e il succo di mezzo limone.
Comporre la torta mettendo alla base una cialda, coprire con metà della crema di ripieno e spalmarvi sopra la purea di pere.
Adagiarvi sopra l'altra cialda e ricoprirla con il ripieno rimasto.
Mettere la torta in frigo per almeno due ore ma sarebbe meglio prepararla il giorno prima.
Riprendere la torta dal frigo e decorare i bordi con panna montata e spremuta da una siringa per dolci con la bocchetta a stella.
Tagliare gli spicchi di pera a fettine lasciandoli attaccati alla punta (non tagliare le fettine del tutto) in modo da poterli aprire a raggiera e disporli al centro della torta.
Preparare il caramello e farlo raffreddare un pochino e poi ottenere dei fili con la forchetta. Con questi fili formare una cupola con cui coprire la torta. Questa operazione va fatta pochi minuti prima di servire il dolce altrimenti i fili di caramello si sciolgono.

TORTA DI BANANE

INGREDIENTI

4 banane mature
100 g. di burro
cannella
lievito-vanillina
un pizzico di sale
1 uovo- 1 tuorlo
120 g. di zucchero

PREPARAZIONE

Mettere il burro in una ciotola con lo zucchero, sbattere il composto fino a farlo diventare cremoso aggiungete poi l'uovo intero e il tuorlo. Aggiungete le banane precedentemente schiacciate con una forchetta. Unire la farina la cannella il lievito la vanillina e un pizzico di sale. Amalgamate bene tutti gli ingredienti.
180° per 50 minuti
Profumata e irresistibile!!!
     


LINGUINE AGLI SCAMPI

 Ingredienti:
linguine
scampi
cipolla tritata
pomodorini pachino
sale
prezzemolo


Preparazione

Pulire e lavare gli scampi.Tagliate tutti i pomodorini in piccoli spicchi. Tritate molto finemente la cipolla. Lavate e tritate il prezzemolo.
Mettete  l'olio, a fuoco bassissimo,  aggiungetevi la cipolla.Fatela imbiondire  aggiungete i pomodorini e gli scampi e coprite. Salate e fate cucinare per circa 20 minuti.
Calate la pasta in acqua salata. Appena gli scampi saranno cotti toglieteli dal sugo e disponeteli momentaneamente in un piatto.Scolate la pasta e versatela nella padella. Mischiate bene e aggiungete gli scampi ed il prezzemolo.
 

sabato 24 settembre 2011

LASAGNE AL PESTO

INGREDIENTI

  • 500 ml di besciamella
  • basilico-pinoli-grana e pecorino-latte-olio
  • 250 g. di lasagne fresche
  • formaggio grattugiato.

PREPARAZIONE

Preparte il pesto con il basilico pinoli grana e pecorino, olio quanto basta e una goccia di latte per rendere il pesto ancora più cremoso.
Fate gli strati iniziando con il pesto. Continute con le lasagne il pesto la besciamella e il formaggio grattugiato..

LE ORECCHIETTE DI NONNA

Ingredienti:

  • 400 gr di orecchiette
  • 500 gr di polpa di pomodoro
  • ricotta pugliese
  • basilico fresco
  • olio
  • 1 spicchio di aglio
  • sale

Preparazione:

Mentre portate portate a bollore una pentola di acqua salata, preparate un soffritto di aglio e olio. Aggiungete la polpa di pomodoro e il basilico, lasciando cuocere per qualche minuto.
Cuocete ora le orecchiette, scolatele al dente e saltatele in padella, aggiungendo tre cucchiai abbondanti di ricotta e amalgamando bene.
Terminate la cottura e servite.

LA STRANA TORTA ALLA MARMELLATA

      Ingredienti

  • 120 g. di farina
  • 120 g. di burro
  • 120 g. di zucchero
  • 2 uova
  • 1 pizzico di sale
  • 6 cucchiai di marmellata (la tua preferita)
    
       Preparazione

Mettete nel mixer la farina il burro lo zucchero le uova e un pizzico di sale...quando avete ottenuto un bel impasto spumoso mettetelo in una teglia a cerniere...come tocco finale prima infornarla mettete varie cucchiaiate di marmellata sull'impasto...
180° per 30 minuti
Una torta semplicissima ma vi assicuro è BUONISSIMA...

TORTA FONDENTE SENZA LIEVITO

    Ingredienti
  • 300 g. di cioccolato fondente
  • 150 g. di burro
  • 5 uova
  • 200 g. di zucchero
  • 50 g. di farina

     Preparazione

Fate sciogliere il cioccolato fondente con il burro a bagnomaria. Fate raffreddare il cioccolato, unite i tuorli lo zucchero e la farina.
Montate gli albumi a neve e uniteli all'impasto di cioccolato..mescolate bene...
180°per 35 minuti.

PER TUTTI GLI AMANTI DEL CIOCCOLATO......

PLUMCAKE DI YOGURT CON GOCCE DI CIOCCOLATO

Ingredienti
 1 vasetto di yogurt bianco
3 vasetti di farina bianca 00
1 vasetto e 1/2 pieno di zucchero
3 uova
1 vasetto pieno di olio di semi
1 bustina di lievito per dolci
1 bustina di vanillina
gocce di cioccolato
zucchero a velo

Preparazione

Riscaldare il forno a 180°C,imburrare e infarinare uno stampo da plumcake. Versate in una terrina il vasetto con lo yogurt, poi riempire lo stesso con lo zucchero e versarlo sopra lo yogurt. Rompete le uova e amalgamatele allo yogurt e allo zucchero. Aggiungete l`olio mescolando la farina setacciata, la vanillina e per ultimo il lievito. Mescolate ancora il tutto e versarlo nello stampo da plumcake imburrato e infarinatoe,cospargete il composto con 3 cucchiai di gocce di cioccolato. Infornate immediatamente, per evitare che scivolino verso il fondo, nel forno gia` caldo per 30 minuti circa, fino a quando la superficie del plumcake sara` dorata. Sfornate il plumcake e fatelo raffreddare prima di toglierlo dallo stampo, servitelo cosparso di zucchero a velo e tagliato a fette.